Da “Il Gazzettino Vesuviano” n°24, di giovedì 11 ottobre 2007

Manifestazione a Mariconda

Illegittima la “tassa” imposta del “contributo di bonifica”

E’ stata organizzata dai verdi dell’Associazione ambientalista “Territorio Libero”

I cittadini di Pompei si mobilitano ed in massa partecipano alla Assemblea pubblica organizzata dall’Associazione ambientalista “Territorio Libero”. Infatti, domenica mattina alla manifestazione tenutasi a Mariconda in Pompei si sono registrate circa cinquecento presenze che hanno dato vita ad un dibattito interessante e partecipato sulle tematiche ambientali e sulla illegittimità della “tassa” imposta dal Consorzio di bonifica e denominata “contributo di bonifica”.

Sono intervenuti alla manifestazione il dr. Enzo Rosario Magaldi della Federazione Regionale dei Verdi, il Presidente della Settima Commissione Ambiente della Regione Campania l’On. Michele Ragosta dei Verdi, il deputato e segretario della Commissione Antimafia On. Tommaso Pellegrino dei Verdi.

Si segnalano gli interventi del Presidente dell’Associazione “Territorio Libero” sig.ra Santa Cascone, del Responsabile dei Verdi di Pompei ing. Giuseppe Sabini e dell’avv. Anna Maria Michetti, consulente legale dell’Associazione che hanno illustrato i primi risultati positivi della lotta intrapresa contro le richieste illegittime del Consorzio di Bonifica, commissariato da oltre 15 anni.

Amministratori locali (Agostino Fortunato Assessore ambiente di S. Maria La Carità, Santo Alfano consigliere comunale di Pompei) e rappresentanti di altre Associazioni Ambientaliste (Ferdinando Boccia Presidente dell’Associazione di Poggiomarino) hanno portato un breve saluto all’assemblea.

Le conclusioni sono state affidate all’On. Tommaso Pellegrino dei Verdi che ha illustrato la proposta di legge, presentata alla Camera dei Deputati in data 14/06/2007, che prevede la soppressione dei Consorzi di Bonifica, le cui competenze sono delegate dalle regioni alle province, e contestualmente la soppressa della contribuzione a suo tempo introdotta a sostegno dei medesimi consorzi di bonifica.

La posizione espressa dalla Federazione dei Verdi è nata dall’esigenza di ridurre i costi della pubblica amministrazione lievitati a causa di enti inutili che effettuano spese faraoniche ed opere che esulano dalla propria competenza, senza alcun controllo da parte delle regioni e della Corte dei Conti, per cui i proprietari sono costretti a versare un’immotivata e crescente contribuzione della quale non si conoscono più le ragioni.

Il Responsabile dei Verdi Pompei

Giuseppe Sabini