Al Sig. Sindaco Dr Francesco Nuzzo

 CastelVolturno

 Presentazione dei progetti di formazione di:

1)    EDUCAZIONE CIVICA AMBIENTALE-STRADALE  COMPORTAMENTALE

2)    IGIENE E SICUREZZA ALIMENTARE


1 TITOLO DEL PROGETTO

Titolo del progetto:                EDUCAZIONE CIVICA AMBIENTALE-STRADALE  COMPORTAMENTALE 

 

2 PERIODO DI RIFERIMENTO

Data prevista avvio:                                                                                                  FEBBRAIO 2008.

Data prevista di conclusione e/o durata dell’intervento formativo                           GIUGNO     2008

 

 3 STRUTTURA AZIENDALE PROPONENTE

VERDI –LEGA  AMBIENTE         Castel Volturno

 

 4 RESPONSABILE DEL PROGETTO DI FORMAZIONE

MILENA BIGLIETTO    VERDI –LEGA  AMBIENTE

 

5 COLLABORAZIONE AL PROGETTO

Il progetto à programmato in collaborazione  con :

SCUOLE –ENTI- ASL CE2- COMUNE

 

 6 MOTIVAZIONE DELLA PARTNERSHIP

la necessità di collaborazione come momento di coesione e visibilità per la qualità del risultato  sul territorio

 

7  AREA D’INTERVENTO

X educazione civica-ambientale.comportamentale

X programmazione – pianificazione

X area prevenzione                                         X ambientale                X individuale

X promozione qualità

 

8  DESTINATARI DELL’INTERVENTO

 gli alunni delle scuole coinvolte  che dovranno partecipare attivamente con  opportune  ricerche, notizie ,anche inedite  che dovranno successivamente essere convogliate in un vademecum. Genitori e cittadini che vorranno collaborare e partecipare.

 

9  DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO

Educazione civica ambientale- educazione stradale parti  integranti delle attività didattiche,cenerentole  della  formazione,mirano,attraverso questo  percorso,  alla formazione sociale,giuridica e politica del futuro cittadino Agli inizi del nuovo millennio,con tutte le profonde mutazioni politiche,culturali ed ambientali è imprescindibile una rivoluzione del concetto di educazione ai giovani;Essi devono prendere coscienza di diventare soggetti attivi e protagonisti della comunità: cittadina,regionale,nazionale ed europea, sostenute dai valori della Costituzione Italiana e dalle norme europee Il coinvolgimento dei  in questo percorso formativo   dei nuovi cittadini ,provenienti da etnie,culture situazioni ambientali diverse, per far si che si inseriscano correttamente e nel rispetto delle regole e norme nella nostra  società

Il  118  soggetto di emergenza-urgenza   efficace  ausilio in casi di difficoltà sanitarie del cittadino

Il corso ha,inoltre,lo scopo di migliorare la qualità delle vita della nostra società

 

10  INDICAZIONE DELLE MOTIVAZIONI CHE HANNO SPINTO ALLA PRESENTAZIONE  DEL PROGETTO

Formare  fin da  giovani  all’importanza di un corretto approccio  civico- stradale  finalizzato al  rispetto dell’uomo e delle regole imposte dalla società

 

11 OBIETTIVI FORMATIVI PRINCIPALI CHE SI INTENDONO PERSEGUIRE

Miglioramento della qualità di vita  e della coscienza civica

 

12 MODALITÀ DI SVILUPPO

METODOLOGIA DIDATTICA:

Il corso si svolgerà in forma itinerante presso gli istituti prescelti  per un totale di 40 ore( una scuola media ed un istituto superiore) I docenti si recheranno  in sede per effettuare la lezione settimanale .indicando a fine giornata l’argomento di ricerca,necessario per stilare a fine percorso un “ vademecum” . A fine corso i vademecum verranno presentati alle autorità dagli stessi autori.

 

13.  STRUTTURE FORMATIVE

Aule o palestre delle scuole prescelte o altro da definire

 



1 TITOLO DEL PROGETTO

Titolo del progetto:                      IGIENE E SICUREZZA ALIMENTARE

 

2 PERIODO DI RIFERIMENTO

Data prevista avvio:                                                                                                  FEBBRAIO 2008.

Data prevista di conclusione e/o durata dell’intervento formativo                              MAGGIO 2008

  

3 STRUTTURA AZIENDALE PROPONENTE

VERDI –LEGA  AMBIENTE         Castel Volturno

 

 4 RESPONSABILE DEL PROGETTO DI FORMAZIONE

MILENA BIGLIETTO    VERDI –LEGA  AMBIENTE

 

5 COLLABORAZIONE AL PROGETTO

Il Progetto è programmato in collaborazione con altri soggetti:                          

SCUOLE –ENTI- ASL CE2- COMUNE

 

6 MOTIVAZIONE DELLA PARTNERSHIP

la necessità di collaborazione per una maggiore visibilità ed un maggiore risultato positivo sul territorio

 

7  AREA D’INTERVENTO

X educazione sanitaria

X programmazione – pianificazione

X area prevenzione                                         X ambientale                X individuale

X area riabilitazione

X promozione qualità

 

8  DESTINATARI DELL’INTERVENTO

gli alunni delle scuole coinvolte  che dovranno partecipare attivamente con  opportune  ricerche, notizie ,anche inedite  che dovranno successivamente essere convogliate in un vademecum.

 

9  DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO

Il progetto mira a rappresentare un importante  momento  di collaborazione tra : Scuola,Enti, Associazioni ( nuova società multietnica) ASL  ( Dipartimento di Prevenzione)ed un’iniziativa di programma  di prevenzione.

Molto importante sarà la scelta delle scuole degli enti da coinvolgere,dalla loro collaborazione,infatti,si otterrà il massimo raggiungimento dell’obiettivo

prefissato,quale l’igiene e la sicurezza alimentare,infatti si rendono necessari obiettivi coordinati: informazione – formazione -sorveglianza.

Si accennerà anche alla composizione degli alimenti ,per motivi tecnico-scientifici,e per la formazione  dei componenti la nuova società ( multietnica) e per la divulgazione degli alimenti mediterranei.

Una buona salute richiede : sicurezza degli alimenti ed adozione di corrette abitudini alimentari

 

10  INDICAZIONE DELLE MOTIVAZIONI CHE HANNO SPINTO ALLA PRESENTAZIONE  DEL PROGETTO

mettere al corrente fin dall’età più giovane , l’importanza di una corretta igiene degli alimenti,la divulgazione di alcune regole preziose per la sicurezza degli alimenti: La loro composizione,la conservazione ,le procedure della pulizia degli attrezzi in uso.. Conoscenza  e consapevolezza dei danni derivati dalle infezioni  e tossinfezioni alimentari. Derivanti  dalla mancanza di igiene e di attenzione  ( tifo-brucellosi – salmonella…..)

 

11 OBIETTIVI FORMATIVI PRINCIPALI CHE SI INTENDONO PERSEGUIRE

Far raggiungere la consapevolezza dell’importanza dell’educazione sanitaria ,dell’igiene degli alimenti e della sicurezza alimentare. Solo con la cultura dell’igiene alimentare si possono prevenire epidemie da tossinfezioni o infezioni alimentari ( tifo-brucellosi – salmonella…..)

 

12 MODALITÀ DI SVILUPPO

METODOLOGIA DIDATTICA:

Il corso si svolgerà presso gli istituti prescelti  per un totale di 25 ore( una scuola media ed un istituto superiore) I docenti si recheranno  in sede per effettuare la lezione settimanale .indicando a fine giornata l’argomento di ricerca,necessario per stilare a fine corso un “ vademecum” . A fine corso i vademecum verranno presentati alle autorità dagli stessi autori.

 

13.  STRUTTURE FORMATIVE

Aule per formazione delle scuole prescelte  o altre sedi da definire