Ieri a Marcianise il Presidente della Regione Campania, De Luca, insieme al Sindaco Velardi, al Dir. Gen. ASL De Biasio e alle massime autorità casertane, ha intitolato il nuovo Ospedale di Marcianise ad”Anastasia Guerriero”.Parimenti con il “Taglio del Nastro”, ha inauguarato la strada di accesso all’Ospedale “Viale Sossietta Scialla”.Alla cerimonia del “Taglio del Nastro”era presente anche Il figlio dell’illustre casertana ,”Sossietta”,Giuseppe Scialla attuale Garante dell’Infanzia ed Adolescenza della Regione Campania.

 

 

 

Cerimonia di intitolazione, oggi a Marcianise (Caserta) dell’ospedale alla dottoressa marcianisana Anastasia Guerriero morta nel 2008 e nota anche negli Stati Uniti, dove si trasferì nel 1993 e svolse attività di ricerca all’Università di Atlanta e all’Istituto di Genetica Umana dell’Università della Pennsylvania.

Il suo nome, da questa mattina, campeggia a caratteri cubitali sull’insegna montata al nuovo ingresso della struttura.
Nella hall dell’ospedale è stato poi inaugurato anche il nuovo pannello che include un’opera in bassorilievo, in bronzo, dedicato alla scienziata marcianisana, opera di don Battista Marello. “L’ospedale di Marcianise – ha sottolineato il governatore della Campania Vincenzo De Luca – è una bellissima struttura e continuerà a crescere; nel piano ospedaliero regionale è un Dea di primo livello”. All’evento ha presenziato il sindaco di Marcianise Antonello Velardi, che in un post su Facebook si è detto soddisfatto perché “è stato fatto ciò che tutti gli altri non hanno fatto in 15 anni. Ringrazio l’Asl e la Regione, anche per quello che è stato programmato e vedremo in futuro. Non era un ospedale, ora finalmente lo sta diventando”

 Sossietta  Scialla

“La fondatrice dell’ istituto di cultura a Caserta “Sossietta Scialla”, è nata a Marcianise (CE), orfana di padre (morì otto giorni prima della sua nascita), è stata una personalità casertana e italiana che più di altre seppe cogliere gli ideali del federalismo europeo e della democrazia paritaria e trasferirli con vigore nel suo impegno di magistero scolastico e nelle attività sociali e politiche, alle quali instancabilmente si dedicava.

Conferenziera d’eccezione e brillante, seppe far crescere nei suoi colleghi e nei giovani studenti degli istituti di ogni ordine e grado della provincia di Caserta, lo spirito e la sensibilità europeistica, attraverso anche le periodiche celebrazioni della G.E.S. Giornata Europea della Scuola e l’organizzazione di viaggi di studio, per docenti e alunni, alle istituzioni europee di Strasburgo e Bruxelles. Dal carattere deciso e sempre cordiale, ella divenne Presidente provinciale di importanti associazioni culturali, fra le quali l’A.E.D.E.Association Européenn des Enseignants, l’Istituto di Cultura e Formazione Europea e il CIF Centro Italiano Femminile.

 

    

 

 

Pur respingendo inviti a candidature politiche, particolare attivismo profuse nel Movimento Femminile della Democrazia Cristiana, sostenendo, con fermezza e decisive azioni politiche, il ruolo delle donne nella società e nelle istituzioni. Seppe, per tanto impegno, sviluppare un’azione sociale e pedagogica che, per molti versi, innovò la cultura casertana di quegli anni, aprendola all’integrazione e all’interculturalismo.

Nel salotto della propria casa, accolse e ospitò illustri politici europeisti, fra i quali, Altiero Spinelli, Parlamentare europeo fondatore del Movimento Federalista Europeo; Emilio Colombo, Presidente del Consiglio dei Ministri e Presidente del Parlamento Europeo; Giacinto Bosco, Ministro della Repubblica Italiana e Giudice Generale alla Corte di Giustizia Europea; Paolo Barbi, Parlamentare e Sottosegretario di Stato alla P.I.; ecc., con i quali approfondì le teorie federaliste.”

Tratto da

Istituto di Cultura Caserta Sossietta Scialla