Il Forum della Regione Campania organizzato dal Garante “per l’Infanzia ed Adolescenza “Giuseppe Scialla dal titolo” Famiglia e minori” si chiude,in un contesto appassionato ed attento con le congratulazioni e gli auguri di buon lavoro ,del Cardinale Crescenzio Sepe e la sua esortazione a continuare sempre su questa strada.
Dopo l’ introduzione dei lavori ed i saluti di Samuele Ciambriello,Stefano Tabò e Francesco Samengo si sono tenute per la Sezione “la Genitorialità nel civismo moderno” presieduta da Gilda Panico le relazioni di Lugi Baldascini,Valentina Di giovanni,Lugi Malcagni,Federica Anzini ,Rosetta Cappelluccio,Annalisa di Luca .Presieduta, invece ,da Pietro Avallone l’ultima Sezione “Adozioni,affido e integrazione”dove le relazioni sono state affidate a Marco Giordano,Anna Bendetta Torre e Amelia Izzo Amoroso d’Aragona
Famiglia e Minori.
La Convenzione ONU di New York del 1989 sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza sottolinea, sin dal preambolo, l’importanza della famiglia nella vita di ogni bambino quale unità fondamentale della società e quale struttura principale per la formazione dell’individuo. I cambiamenti della struttura familiare avvenuti hanno riguardato i processi di denaturalizzazione del genere e della funzione genitoriale, dovuti al crescente tasso dei divorzi che hanno prodotto l’aumento di genitori single, di reti di amicizie per condividere gli obblighi genitoriali e la crescente percentuale dei
secondi matrimoni, coniuganti, talvolta, anche persone di culture, etnie e fede diverse. Queste significative trasformazioni, da un lato concorrono a ridefinire il ruolo e la funzione della famiglia nel processo di costruzione e di affermazione identitaria, dall’altro creano allarmati preoccupazioni sul ruolo e sulle responsabilità educative e di benessere della prole. La radicale e silenziosa trasformazione in atto del concetto di famiglia, merita, dunque, la necessaria, forte e urgente attenzione da parte delle istituzioni politiche ed educative affinché si approfondisca e se ne garantisca l’efficacia di ogni nuovo paradigma sociale. La famiglia, quale habitat e humus naturale, genuino e indispensabile di ogni fanciullo, adempie al compito di socializzazione primaria e secondaria di ogni minore fornendo loro gli strumenti fondamentali per una crescita armoniosa e di inserimento relazionale nel contesto comunitario in cui la stessa agisce. La trasformazione dei ruoli parentali e il cambiamento dei rapporti tra generazioni sembra aver comportato una debolezza emotiva a cui corrisponde la crescente richiesta da parte dei figli di una maggiore presenza e collaborazione dei genitori nella loro educazione e cura.
A fronte di tali metamorfosi sociali cresce l’esigenza di rigenerare i legami intrafamiliari, relazionali e affettivi.
Particolarmente ardua si manifesta questa opera. A fronte di una progressiva perdita di risorse e di certezze sociali, le nuove generazioni chiedono una famiglia caratterizzata dal dialogo e non dalla distanza generazionale, e da un nuovo legame tra autonomia e responsabilità.Quale Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, colta l’esigenza di tutelare e garantire sempre il superiore interesse del minore – in ogni contesto e processo sociale – ho ritenuto, pertanto, opportuno favorire in Campania un Forum Regionale sul tema: “Famiglia e Minori: rigenerare i legami e aprirsi al futuro”, quale incontro tra personalità autorevoli di tale cultura e quale scambio di opinioni e riflessioni con gli operatori del settore, educatori e professionalità dell’assistenza.
Giuseppe Scialla Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Campania