ROMA. 22 OTTOBRE 2019 – Comunicato Stampa del Coordinamento Nazionale Riscatta Laurea (CNRL)

 
Comunicato Stampa del Coordinamento Nazionale Riscata Laurea (CNRL)
 
Il Coordinamento Nazionale Riscatta Laurea (CNRL) accoglie con favore le dichiarazioni del Vice Ministro, On. Laura Castelli, e del nuovo governo di voler migliorare nella prossima manovra finanziaria il meccanismo del riscatto degli anni di università per fini pensionistici. 
 
La richiesta di ampliare la platea di chi può avere accesso al riscatto agevolato è stata formulata la scorsa estate proprio dal Coordinamento “Riscatta Laurea”. Il riscatto agevolato della laurea nel D.L. 4/2019 (decreto pensioni-reddito) è stato introdotto proprio a seguito delle numerose iniziative di successo promosse dal Coordinamento in questi anni.
 
“Abbiamo chiesto al nuovo governo di migliorare il meccanismo del riscatto della laurea perché i dati dell’INPS sono inequivocabili”, dichiara il dott. Rosario Pugliese, che aggiunge, “Avevamo visto giusto! L’introduzione del riscatto agevolato della laurea ha causato un notevole aumento di richieste. E’ sufficiente pensare che sono bastati solo 4 mesi per superare le richieste dell’intero 2018. Il riscatto della laurea agevolato piace senza alcun dubbio e gli italiani stanno sfruttando la possibilità introdotta dal D.L. 4/2019.”
 
“La possibilità di passare alla Fase2 per un ampliamento della platea dei beneficiari del riscatto agevolato della laurea è una notizia importante”, dichiara l’ing. Luigi Napolitano, “In questi mesi abbiamo raccolto in tutta Italia una serie di proposte e suggerimenti per migliorare e completare il provvedimento varato dal precedente governo all’inizio del 2019 e siamo pronti per sottoporre al nuovo Governo una sintesi di quanto raccolto in tutta Italia.”
 
Le richieste del Coordinamento possono essere sintetizzate qui di seguito:
 
📌 Riscatto degli anni di laurea antecedenti l’anno 1996 per chi era iscritto all’Università, ma non aveva ancora conseguito il titolo di studio e ha iniziato a lavorare dopo il 1996 (rientrando quindi nel sistema pensionistico contributivo);
📌 Riscatto della Laurea agevolato per tutti coloro che hanno conseguito la laurea in un periodo precedente alla data del 01.01.1996 attraverso una mirata azione di revisione della c.d. formula della “Riserva Matematica”;
📌 Riscatto della Laurea agevolato per gli studenti che durante gli anni di studio avevano lo status di “#StudentiLavoratori” (caso in cui gli anni del riscatto degli anni universitari siano già coperti da contributi);
📌 Riscatto della Laurea per i dipendenti delle aziende private con compartecipazione da parte delle aziende della somma dovuta per il riscatto con speciali #ncentivi e sgravi sia per i lavoratori che per le aziende;
📌 Riscatto della Laurea a titolo #Gratuito agli studenti universitari più meritevoli;
📌 Riscatto della Laurea a titolo gratuito e #Figurativo per #disoccupati ed #incapienti che avendo esaurito tutti i possibili ammortizzatori sociali messi a disposizione dallo Stato sono impossibilitati ad accedere a qualsivoglia tipologia di reddito;
📌 Applicazione di un Super Sconto (per anni due) attraverso detrazioni/deduzioni fiscali a partire dall’anno 2021 per tutti coloro che faranno richiesta di riscatto attraverso le possibili nuove norme che potranno essere formulate e per tutti per coloro che invece già hanno in corso un riscatto agevolato;
📌 Reintroduzione del Riscatto dell’anno della LevaMilitare / ServizioCivile per fini pensionistici ;
 
Grazie a questo provvedimento, concludono i promotori dell’iniziativa per il Riscatto della Laurea, si darebbe un #importantissimo #segnale al paese dopo le scure che negli anni passati si sono abbattute sui  temi della previdenza sociale. I due leader del coordinamento, Luigi Napolitano e Rosario Pugliese, si dichiarano pronti sin da subito a presentare una proposta dettagliata al nuovo governo in un prossimo incontro da concordare.