É italiana la prima donna a vincere il Geoffrey Harris Award, premio assegnato dalla Società europea di endocrinologia allo scienziato più quotato in campo neuroendocrinologo. Il premio 2020 è stato assegnato ad Annamaria Colao, napoletana, docente dell’Università «Federico II». A causa della pandemia la cerimonia per la consegna del premio, prevista per il 22 maggio a Praga, sarà svolta durante il congresso della Società europea di endocrinologia il 5 settembre. In quella occasione Annamaria Colao terrà la lettura di apertura sul futuro della neuroendocrinologia. Colao succede al tedesco Guenter Stalla nel riconoscimento del Geoffrey Harris Award, il più importante premio europeo in questo campo di ricerca, istituito dalla Società Europea di Endocrinologia alla fine degli anni ’90.
Un vanto per la “Nostra Italia”,in un momento cosi particolare, motivo di giustificato orgoglio il conferimento del “Geoffrey Harris Award “alla prof.ssa Anna Maria Colao
“É italiana la prima donna vincitrice del Geoffrey Harris Award: l’endocrinologa Annamaria Colao
Venerdì 15 Maggio 2020

E ancora: «Questo premio è per me uno stimolo ulteriore ad occuparmi con grande dedizione alla Società italiana di endocrinologia, che rappresenta un’eccellenza in campo internazionale e che presiederò nel biennio 2021-2023». Annamaria Colao è professore ordinario di Endocrinologia dal 2008, direttore dell’Unità organizzativa complessa di Endocrinologia dell’Azienda universitaria «Federico II», coordinatrice di numerosi centri di eccellenza. Dall’aprile 2019 è titolare della cattedra Unesco «Educazione alla salute e sviluppo sostenibile», prima cattedra Unesco dell’Università «Federico II». La sua elezione a presidente della Società italiana di endocrinologia nel giugno 2019 ha portato per la prima volta una donna ai vertici societari dalla fondazione nel 1964. ”
Tratto “Il mattino di Napoli-Venerdi 15 05 2020”
Anna Maria Colao
Congresso 2019 della Società italiana di endocrinologia
Viene eletta Anna Maria Colao Presidente della prestigiosa Società Scientifica
L’European Society of Endocrinology assegna ogno anno il presitgioso premio” Geoffrey Harris Award.” Questo prestigioso riconoscimento riconosce i ricercatori nel campo della neuroendocrinologia ed è il primo del suo genere in Europa.Il premio sarà presentato durante l’annuale Congresso europeo di endocrinologia, in cui al vincitore verrà chiesto di tenere una delle lezioni plenarie, oltre ad altre due lezioni durante i futuri incontri scientifici ESE.
il profilo professionale scientifico
Professore Ordinario di Endocrinologia;-Direttore della Sezione autonoma di Neuroendocrinologia del Dipartimento di Endocrino-‐logia ed Oncologia Molecolare e Clinica, UniversitàFederico IIdi Napoli;-Coordinatore del Corso Integrato di Endocrinologia e Gastroenterologia, Facoltà di Medi-‐cina e Chirurgia Federico II di Napoli;-Direttore diMaster eCorsi di Alta Formazione;-Membrodella Commissione Nazionale ECM;-Membrodella Commissione per il Piano Nazionale della Ricerca.-Presidente del progetto di coordinamento regionale in rete della Regione Campania (www.progettocare.it);-Coordinatore eresponsabile di Unità di Progetti di Ricercanazionali ed internazionali;-Attività scientifica caratterizzatadalla pubblicazione di oltre 700full paper su riviste in-‐ternazionali (IF 2836-‐Indice h 89); inoltre ha pubblicato oltre 100 fratrattati, manuali,capitoli di libri e monografie;-Posizione 40° nella lista dei Top Italian Scientists;-Direttore di Unità Organizzativa Complessadi Patologia Neuroendocrina, Azienda Univer-‐sitaria Policlinico Federico II, centro di riferimento regionale per il trattamento con ormo-‐ne della crescita e per i pazienti con tumori ipotalamo-‐ipofisari e neuroendocrini.-Responsabile per l’Azienda Universitaria Policlinico Federico II della diagnosi, trattamento e registro delle malattie endocrine rareper la Regione Campania.-Membro del Comitato Nazionale dei Garanti per la Ricerca Italiana, settore biomedico dal 28-‐4-‐2012.-Membro del Consiglio di Amministrazione della Seconda Universitàdi Napoli dal luglio 2013.-Fondatore e coordinatore scientifico del Progetto Campus Salute.Questo progetto è inte-‐ramente stato fontato con donazioni private e si occupa di prevenzione di malattie attra-‐verso l’organizzazione di un ospedale da camponelle piazze ( per dettagli visitare il sito www.campussalute.it). Nei primi 5 anni di vita sono state visitate più di 20.000 persone evitandopiù di 100 morti. Partendo da Napoli, il campus ormai è diventatouna realtà non solo regionale,toccando tutti i capuologhi di provincia, ma anche nazionale, con Aosta, ed in futuro Roma, Genova, Palermo, Bari.-Presidente Nazionale del Campus Salute dal giugno 2015